Rappresentanti dei genitori
SEGNATURA_1666779685_DECRETO-PROCLAM-ELETTI-2022-2023
DECRETO DEFINITIVO-PROCLAMAZIONE DEGLI ELETTI-2020-2021
DECRETO-PROCLAM-ELETTI-2019-2020
DECRETO-PROCLAM-ELETTI-GENITORI-2018-2019
Decreto nomina Rappresentanti dei genitori 2017-2018
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VADEMECUM PER I GENITORI
RAPPRESENTANTI DI CLASSE / INTERCLASSE
UN BUON RAPPRESENTANTE DI CLASSE / INTERCLASSE SA:
ascoltare
lasciar parlare
accogliere e far sentire a proprio agio
creare legami non formali
sintetizzare
sdrammatizzare
Essere eletti Rappresentanti di classe/interclasse dei genitori, nella scuola di oggi, significa:
- svolgere funzioni di rappresentanza di tutti i genitori della propria classe nei Consigli di classe/interclasse e in generale nella scuola;
- stimolare ed aiutare la partecipazione delle famiglie alla vita della scuola, in particolare dei genitori che, per motivi di lavoro, di trasporto e/o famiglia…, non possono sempre essere presenti alle riunioni collettive
I compiti del rappresentante di Classe/Interclasse
Il rappresentante di classe/interclasse ha diritto di informare i genitori, mediante diffusione di relazioni, note, avvisi o altre modalità, previa richiesta di autorizzazione al Dirigente Scolastico, circa gli sviluppi d’iniziative avviate o proposte dalla Direzione, dal corpo docente, dal Consiglio di Istituto, dall’Associazione Genitori.
Il rappresentante di classe/interclasse NON ha diritto di:
- occuparsi di casi singoli;
- trattare argomenti di esclusiva competenza degli Organi Collegiali della scuola (per esempio quelli inerenti la didattica ed il metodo di insegnamento).
Il rappresentante di classe/interclasse NON è tenuto a:
- farsi promotore di collette – gestire un fondo cassa della classe;
- comprare materiale necessario alla classe o alla scuola o alla didattica.
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VADEMECUM PER I GENITORI RAPPRESENTANTI DI INTERSEZIONE/ INTERCLASSE/CLASSE
I Rappresentanti dei genitori al Consiglio di Intersezione/Interclasse/Classe vengono eletti, o riconfermati, una volta l’anno. Le elezioni vengono indette dal Dirigente Scolastico entro il 31 ottobre.
Sono previsti 1 rappresentante per ogni classe della Scuola dell’Infanzia, 1 rappresentante per ogni classe della Scuola Primaria e 4 rappresentanti per ogni classe della Scuola Secondaria di Primo Grado.
Il rappresentante di intersezione/interclasse/classe ha il diritto di
– farsi portavoce di problemi, iniziative, proposte, necessità della propria classe presso il Consiglio di cui fa parte e presso i propri rappresentanti al Consiglio di Circolo o di Istituto.
– informare i genitori, mediante diffusioni di relazioni, note, avvisi o altre modalità, previa richiesta di autorizzazione al Dirigente Scolastico, circa gli sviluppi d’iniziative o proposte della Direzione, del corpo docente, del Consiglio di Circolo o di Istituto.
– Ricevere le convocazioni alle riunioni del Consiglio di intersezione/interclasse/classe con almeno 5 giorni di anticipo.
– Convocare l’assemblea della classe che rappresenta, qualora i genitori la richiedano o egli lo ritenga opportuno. La convocazione dell’assemblea, se questa avviene nei locali della scuola, deve avvenire previa richiesta indirizzata al Dirigente, in cui sia specificato l’ordine del giorno.
– Avere a disposizione dalla scuola il locale necessario alle riunioni di classe, purché in orari compatibili con l’organizzazione scolastica.
– Accedere ai documenti inerenti alla vita collegiale della scuola (verbali, ecc…) (la segreteria può richiedere il pagamento delle fotocopie)
– Essere convocato alle riunioni del Consiglio di intersezione/interclasse/classe in cui è stato eletto in orario compatibile con gli impegni di lavoro (Testo Unico, D.Lgs 297/94, art. 39)
Il rappresentante di intersezione/interclasse/classe NON ha il diritto di:
– occuparsi di casi singoli
– trattare argomenti di esclusiva competenza degli altri Organi Collegiali della scuola (per esempio quelli inerenti la didattica ed il metodo di insegnamento)
Il rappresentante di intersezione/interclasse/classe ha il dovere di:
– fare da tramite tra i genitori che rappresenta e l’istituzione scolastica
– tenersi aggiornato riguardo la vita della scuola
– presenziare alle riunioni del Consiglio in cui è eletto
– informare i genitori che rappresenta sulle iniziative che li riguardano e sulla vita della scuola
– farsi portavoce delle istanze presentate dai genitori
– promuovere iniziative volte a coinvolgere nella vita scolastica le famiglie che rappresenta
– conoscere il Regolamento d’Istituto – conoscere i compiti e le funzioni dei vari Organi Collegiali della Scuola
Il rappresentante di intersezione/interclasse/classe NON è tenuto a:
– farsi promotore di collette
– gestire un fondo cassa della classe
– comprare materiale necessario alla classe o alla scuola o alla didattica